Nato a Fürth, vicino a Norimberga, nel 1873, rivelò da subito la propria vocazione letteraria. Afflitto da problemi di salute ed economici, riuscì a dare una svolta alla propria vita grazie a Ernst von Wolzogen che lo assunse come segretario. Wassermann frequentò in tal modo i circoli letterari della capitale bavarese e conobbe l’editore Albert Langen, il quale lo affiancò a Thomas Mann nella redazione del Simplicissimus. Nel 1896 fece stampare il suo romanzo Gli ebrei di Zirndorf, ispiratogli dal mondo della sua infanzia. La sua carriera si consolidò nel 1908 grazie a Caspar Hauser, con il quale raggiunse la maturità di scrittore e ottenne il favore della critica. Accanto ai romanzi, Wassermann continuò a scrivere biografie e saggi sulle condizioni di vita degli ebrei. Morì il 1° gennaio del 1934, dopo che i suoi libri vennero messi all’indice dal regime nazista