Nel 1891 una nuova stella risplende sulla scena letteraria inglese. Un’elegante novella intitolata Mademoiselle Ixe, unica per stile e contenuto, fa infatti la sua comparsa nelle librerie. Il nome dell’autrice, o dell’autore, non dice niente a nessuno, essendo uno pseudonimo, ma il libro diventa subito un bestseller, con 40.000 copie vendute solo in Inghilterra.
Romanzo breve, Mademoiselle Ixe descrive le peripezie di una giovane anarchica russa. Conosciamo l’eroina come una governante presso la famiglia Merrington in una casa di campagna in Inghilterra. La reticenza a parlare di sé, il mistero che l’avvolge, il suo strano nome, e persino il suo aspetto fisico inusuale insospettiscono gli adulti della famiglia Merrington, soprattutto la convenzionale e borghese Mrs Merrington, molto suscettibile all’opinione della società che la circonda. Però la competenza, la cultura e l’intelligenza di Mademoiselle Ixe, che sa farsi ubbidire dai due bambini che hanno creato non pochi problemi alle governanti precedenti, le fa mantenere il posto di lavoro. Nonostante le cose in casa Merrington stiano andando bene, Mademoiselle Ixe viene però guardata a vista: cosa sta leggendo ai bambini? dove va quando fa le sue lunghe passeggiate? Non conosciamo il suo segreto ma sappiamo che un segreto c’è…
Lanoe Falconer, con questo romanzo ricco di humour e leggerezza, ha dato vita a un’opera pervasa di suspense, in cui viene svelata l’essenza borghese, lo snobismo, la condizione della figura femminile e la paura del diverso.
Lanoe Falconer Nom de plume di Mary Elizabeth Hawker, nacque in Scozia nel 1848, ma visse la maggior parte della sua vita in Inghilterra, dove morì di tubercolosi nel 1908. Autodidatta, lettrice vorace e pianista di talento, incontrò il successo nel 1891 con la novella Mademoiselle Ixe a cui fece seguito il romanzo Cecilia de Noël, un’originale storia di fantasmi. La sua riscoperta si deve soprattutto a Peter Rowland, storico e biografo inglese, che nel 2009 le ha dedicato una monografia che ha riacceso l’interesse intorno a questa autrice dimenticata.
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Lanoe Falconer – Mademoiselle Ixe
16,00€
Traduzione di Paola De Camillis Thomas
Nel 1891 una nuova stella risplende sulla scena letteraria inglese. Un’elegante novella intitolata Mademoiselle Ixe, unica per stile e contenuto, fa infatti la sua comparsa nelle librerie. Il nome dell’autrice, o dell’autore, non dice niente a nessuno, essendo uno pseudonimo, ma il libro diventa subito un bestseller, con 40.000 copie vendute solo in Inghilterra.
Romanzo breve, Mademoiselle Ixe descrive le peripezie di una giovane anarchica russa. Conosciamo l’eroina come una governante presso la famiglia Merrington in una casa di campagna in Inghilterra. La reticenza a parlare di sé, il mistero che l’avvolge, il suo strano nome, e persino il suo aspetto fisico inusuale insospettiscono gli adulti della famiglia Merrington, soprattutto la convenzionale e borghese Mrs Merrington, molto suscettibile all’opinione della società che la circonda. Però la competenza, la cultura e l’intelligenza di Mademoiselle Ixe, che sa farsi ubbidire dai due bambini che hanno creato non pochi problemi alle governanti precedenti, le fa mantenere il posto di lavoro. Nonostante le cose in casa Merrington stiano andando bene, Mademoiselle Ixe viene però guardata a vista: cosa sta leggendo ai bambini? dove va quando fa le sue lunghe passeggiate? Non conosciamo il suo segreto ma sappiamo che un segreto c’è…
Lanoe Falconer, con questo romanzo ricco di humour e leggerezza, ha dato vita a un’opera pervasa di suspense, in cui viene svelata l’essenza borghese, lo snobismo, la condizione della figura femminile e la paura del diverso.
Lanoe Falconer
Nom de plume di Mary Elizabeth Hawker, nacque in Scozia nel 1848, ma visse la maggior parte della sua vita in Inghilterra, dove morì di tubercolosi nel 1908. Autodidatta, lettrice vorace e pianista di talento, incontrò il successo nel 1891 con la novella Mademoiselle Ixe a cui fece seguito il romanzo Cecilia de Noël, un’originale storia di fantasmi. La sua riscoperta si deve soprattutto a Peter Rowland, storico e biografo inglese, che nel 2009 le ha dedicato una monografia che ha riacceso l’interesse intorno a questa autrice dimenticata.
Lanoe Falconer
Raggi
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